Progetti
Cesare Pavese e la "sua" Torino
Torino
Progetto multimediale e di allestimento della mostra
Mostra a cura di Mariarosa Masoero, Università degli Studi di Torino, Centro Interuniversitario «Guido Gozzano – Cesare Pavese», realizzata in collaborazione con Archivio di Stato di Torino, Museo Nazionale del Cinema, Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte. La mostra, dedicata a Cesare Pavese (1908-1950), ripercorre il lungo e intenso rapporto dello scrittore con la sua città elettiva, Torino. Il percorso espositivo si snoda lungo quattro sale monotematiche: Lo scrittore nella città; La Torino dei pittori e la città di Pavese; Una città da scrivere; Il cinema di Pavese. Attraverso una serie di suggestive installazioni con proiezioni, audio e grafiche, nella prima e terza sala, Riccardo Mazza ha dato voce alla ricca documentazione testuale, manoscritta e fotografica selezionata dalla curatrice della mostra.
Lo scrittore nella città
La prima sala, Lo scrittore nella città, presenta un’installazione scenografica che ricostruisce in modo virtuale uno scorcio dello studio di casa Pavese: la libreria, la poltrona e la scrivania su cui sono appoggiati libri e oggetti reali appartenuti allo scrittore. Di fronte, una video proiezione multipla, accompagnata da una voce narrante, ripercorre i momenti salienti della vita di Pavese a Torino: sullo schermo principale scorrono le immagini dei luoghi e delle figure umane che gli furono vicine, mentre all’interno dello spazio simulato da cornici reali vengono proiettate immagini di approfondimento.
La Torino dei pittori e la città di Pavese
Nella seconda sala, La Torino dei pittori e la città di Pavese, sono esposti i quadri dei pittori che si ispirarono alle vedute cittadine; le copertine delle prime edizioni dei libri di Pavese, molte delle quali realizzate da artisti; le carte autografe in cui lo scrittore ha descritto gli atelier dei pittori e delle modelle.
Una città da scrivere
La terza sala, Una città da scrivere, dove sono collocate le vetrine che contengono i manoscritti e altri documenti, presenta un particolare allestimento costituito dai “salottini letterari”: le panchine offerte ai visitatori consentono una lunga sosta davanti alle quattro video proiezioni dedicate ai luoghi cittadini descritti da Pavese: I fiumi e le periferie operaie; Il centro storico; La città notturna e i varietà; La collina torinese. Le citazioni testuali tratte dai libri di Pavese sono messe in relazione con le fotografie della vecchia Torino, in un fluire dinamico di immagini e testi che offre al visitatore una panoramica della città osservata attraverso il filtro della scrittura.
Il cinema di Pavese
La quarta sala, Il cinema di Pavese, presenta i film visti, ricordati e vagheggiati dallo scrittore; i suoi soggetti cinematografici; i film ispirati alle sue opere; le sale torinesi del tempo. I materiali esposti sono selezionati dalle collezioni del Museo Nazionale del Cinema
Approfondimenti
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